domenica 28 marzo 2010

Mi sono iscritta a Wikipedia!!!

Una premessa: sono una fedelissima utente dell'insostituibile Wiki!!
Diranno che è cultura in formato pocket, superficiale e spesso inutile..ma che ci volete fare?? A me l'idea di una cultura finalmente a portata di tutti, di un progetto a livello mondiale cui tutti possono partecipare elettrizza un casino e mi sembra l'espressione più compiuta della nostra società globale.
Chi l'avrebbe detto, quando ero piccolina e sbavavo per le capanne romantiche perdute nella foresta che un giorno avrei tessuto sperticate lodi della tecnologia??
Beh, io per prima no..ma, crescendo, mi sono accorta, come tutti, che gli strumenti sono solo tali, non hanno una connotazione morale precisa, spetta a noi dare loro u significato; e se, come ha fatto giustamente notare qualcuno ( ma non ricordo chi.. ^^ ) l'uomo è rimasto pur sempre un essere dagli istinti cavernicoli in grado però attualmente di distruggere il mondo sempolicemente premendo un pulsante..beh, la responsabilità del danno è nostra, mica dell'inevitabile progresso, no??
Esaurita questa premessa dedicata ai miei ex compagni tradizionalisti xD, vi linko la pagina che ho appena cretao su wiki tutta dedicata indovinate un po'???
A Sora no woto, ovviamente..ma dai??? ^_-

http://it.wikipedia.org/wiki/Sora_no_woto

Ho colmato questa imperdonabile lacuna nella versione italiana dell'enciclopedia libera..e mi ci sono pure iscritta, alla fine, visto che divento sempre più attiva, lì dentro. A dire il vero, l'ho fatto per poter inserire pure le immagini :P
Fra parentesi, pure la pagina dedicata all'assiolo faccia bianca di Temminck, mascotte di Sorawoto, l'ho creta io..mi dò da fare, eh??
Però ho scoperto oggi che la serie si è conclusa con l'episodio 12 domenica scorsa!!! Y_Y
Speriamo in una seconda parte.. >>
Un aggiornamento su Klimt:
pare che il suo legame con il Giappone sia molto forte, lui stesso si ispirava moltissimo alle opere del celebre Hokusai ed era in generale affascinato dalla filosofia dell'Ukiyo-e

http://it.wikipedia.org/wiki/Ukiyo-e
le "stampe del mondo fluttuante" che hanno fornito l'ispirazione ai moderni manga ^^
e, guarda un po'...il quadro "Il cavaliere d'oro" che ho postato sopra si trova attualmente a Nagoya, in Giappone.
La scelta delle tele di questa artista per la ending non era campata in aria, insomma.. ^^
Concludo con l'ultimo riferimento alla sigla..
osservate



e ora andatevi a riguardare la parte in alto a sx del coro/bacio universale..

.

Quasi quasi ci faccio un viedo con queste corrispondenze..e comincio pure ad apprezzare Klimt!! O_o

venerdì 26 marzo 2010

Il Bacio universale

Bene bene..arriviamo dunque al climax, ovverossia il potere catartico della musica.
Almeno questa è la conclusione cui sono arrivata dopo lunghe e silenziose elucubrazioni durante le ore di lavoro ( se le colleghe sapessero a che penso quando ho lo sguardo perso nel vuoto ^^ ).
Tutti i protagonisti di Sorawoto, come di ogni anime che si rispetti ^^ hanno gli armadi pieni di scheletri, vabbè non esageriamo.. ma uno o due ci sono sicuramente..
tragedie, sensi di colpa, ecc ecc
Ora, la musica è in grado di elevare l'anima degli uomini, risvegliare sentimenti positivi e dunque creare un forte senso di solidarietà nell'ebbrezza che si impadronisce un po' di tutti..
e questo è proprio il messaggio contenuto nella seconda parte dell'opening:
IL CORO DELLA GIOIA (che ho già inserito nel primo post di marzo..ovvia citazione del coro che esegue l'Inno alla gioia di Beethoven..le protagoniste sono nella stessa estatica posizione..)
Da notare le donne che si sbracciano libere da condizionamenti, a sinistra; Sorata appare nella sigla nella stessa posa artistica di quella più in alto. Klimt amava mlto queste pose plastiche, molto teatrali..e anche io, a dire il vero.. ^^

IL GENIO DELLA POESIA/MUSICA


Rio e Kureha rappresentano la nostalgia dell'uomo verso l'amore (Kureha??)e la gioia (Rio), Sorata ovviamente è il genio della poesia espressa in canto che è in grado di soddisfare questi desideri dell'uomo.



Rio e Kureha sono sempre insieme, però ^^

E infine, il bellissimo Goldfish, il pesce rosso simbolo di fortuna e prosperità (infatti in oriente è diffusissimo a Capodanno..)



I quadri di Klimt sono strapieni di donne acquatiche, fluttuanti e qui sembra che ci troviamo davvero sott'acqua...ma sì, le nostre protagoniste hanno finalmente ritrovato lo stato di serenità originaria..la vita è nata nell'acqua ;)




Quadro assai audace, quasi sfacciato, ma fa la sua impressione, non c'è che dire...e che proprio la "casta" Sorata stia in primo piano, poi!!! xD
Beh, però i disegnatori le hanno vestite hi hi..censura?? >>

Il "coro della gioa" è comunque presente sia all'inizio che alla fine, però alla fine nella "foto di gruppo" le protagoniste appaiono separate: gran brutto segno questo :((((

ah, nella puntata 9 scopriamo tutto il passato farlocco di "Klaus dei miracoli": a me sto tizio sembra un fanfarone assai poco affidabile, che ci troverà mai Kureha in lui, boh?? Potrebbe essere suo padre.

mercoledì 24 marzo 2010

E finalmente arriviamo a Klimt!!

Bene, non stiamo più a girarci tanto attorno, passiamo al nocciolo della questione xD
ovverossia..TADANNNN
il confronto fra gli screenshot della sigla di Sorawoto e i "Fregi di Beethoven" del pittore tedesco.
Ciclo di opere che hanno un comun denominatore, cioè la IX sinfonia di Beethoven e l'"Inno alla gioia" che lo conclude come dicevo sopra (in effetti anche la opening della serie intitolata appunto "La leggenda della luce" è un inno ai sentimenti positivi..); nonostante il centro di ispirazione comune, i Fregi si possono però suddividere in base ai sentimenti rappresentati, dato che sono opere fortemente simboliche (mica le so da me ste cose eh??? Le ho lette sull'inimitabile wiki ;):
-i sentimenti dolorosi ove appaiono spesso geni mitologici e cavalieri crociati
-i sentimenti più negativi(come l'odio) con il loro sottofondo di demoni, mostri e miserie assortite
-le arti(sottolineate da splendidi cori quasi angelici)
Vediamo qualche esempio con il loro corrispondente "animato":

IL DOLORE UMANO

Statemi attenti a Felicia(la bionda al centro) e Ryo (la bruna vicino a lei a sinistra ): sono prese pari pari da "Il cavaliere d'oro"

dove il cavaliere rappresenta appunto il salvatore dell'umanità (a sx) protetto dalle due figure femminile simboleggianti l'orgoglio (guerresco) e la pietà..trovo che Felicia nelle vesti della pietà sia particolarmente azzeccata!! :3

Le pose delle altre 3 sono state prese da qui:


è un particolare de "Le forze nemiche" rappresentante i nemici mortali dell'umanità cioè le Gorgoni(il particolare che ho postato), il gigante (al centro nell'immagine qui sotto)e le passioni peccaminose(le donne lascivie a dx )
Ecco il quadro nella sua interezza:

Lo scimmione che rappresenta i Giganti c'è anche nella sigla, se la trovo provo a postare la screenshot ^^
Certo che, paragonare Sorata, la protagonista, al centro, Noel, con i capelli argentati a sx e Kureha, a dx come mostri mitologici portatori di sventura pone dei dubbi riguardo lo sviluppo della trama non indifferenti(che scopriremo mai sul loro conto!!!Y_Y Ma no, forse fa solo riferimento alle tragiche vicende del loro passato di cui portano ancora le ferite sì sì ^^)


LA TRAGEDIA




Beh, la tragedia si addice certamente a Ryo, visto ciò che le è capitato..ma nuuu, rigorosamente niente spoiler, no no!!!!

Bene, cado dal sonno e dunque continuerò domani con i confronti, passando alla parte più allegra e positiva della questione ..almeno spero!! >.>

sabato 20 marzo 2010

Sora no woto parte 2


Allooooora, continuiamo la discussione lasciata in sospeso venerdì notte ( chè cascavo dal sonno, vista l'ora ^^;; )e torniamo a parlare di So ra no wo to.
"Il canto del cielo"..la musica è presente fin nel titolo, anche se pare che "canto" sia stato scritto in katakana nel titolo ( il tipo di scrittura giapponese che di solito è riservato alle parole straniere ); in effetti, "woto" sarebbe una forma arcaica, ormai in disuso di "uta" cioè canto..nello stesso tempo "woto" indica anche " al di là", vi è dunque un'ambiguità del titolo, resa attraverso il katakana( perchè la scelta del kanji, avendo questi simboli un significato preciso, avrebbe immediatamente comunicato nel lettore un'idea precisa), che può significare sia "Il canto del cielo"(ma con un sapore di antico, che si adatta alla nostalgia di un tempo perduto che sta alla base della storia) sia "al di là del cielo" come ad indicare un qualcosa che rimane ancora da fare, una speranza verso il futuro che ancora ci attende "oltre"..oltre che cosa?? Forse la fine del mondo che si vede nella VI puntata dell'anime, ove una fortezza solitaria posta ai confini del deserto in un paesaggio così bello da mozzare il fiato indica anche i confini del mondo conosciuto. Ma "al di là" che cosa si nasconde?? Me curiosa..
Musica al centro dell'anime, dunque..la protagonista salvata in passato da una disperazione che l'avrebbe facilmente annichilita, proprio attraverso il potere della musica..quella di una tromba, in particolare e da qui il suo grande desiderio di imparare a suonarla e dunque la decisione di arruolarsi nell'esercito, unico luogo in cu è possibile ottenere lezioni di musica gratis (poichè il suono della tromba è un po' l'orologio del villaggio, come i rintocchi di un campanile..)
E da questo elemento centrale deriverebbe dunque la grande cura con cui è stata confezionata la sigla di apertura, con un ritmo e una melodia trascinanti e orecchiabili, dalle suggestioni occidentali (anche perchè la città al centro dell'anime, Seize, sembra sia stata ispirata a Cuenca, in Spagna..)e illustrata con una reinterpretazione del ciclo di Klimt "Beethovenfries" cioè "Fregi di Beethoven".
Tale ciclo di quadri è un omaggio che il pittore austriaco Gustav Klimt (1862-1918) info qui http://it.wikipedia.org/wiki/Gustav_Klimt ha fatto alla figura e all'opera del grande musicista tedesco e in particolare alla sua 9° sinfonia, considerata una delle sue opere più imponenti, alla cui fine c'è il celeberrimo "Inno alla gioia" divenuto oggi l'inno ufficiale della CE: una vera apoteosi del potere esaltante e unificatore della musica come forma di comunicazione in grado di superare le barriere dello spazio, del tempo e dei diversi linguaggi.
Potete ascoltare l'Inno alla gioia, qui, giusto per capire che è un pezzo molto famoso ^_-

Superfluo dire come questa alta considerazione del potere della musica sia particolarmente azzeccata per una serie basata sulla solidarietà femminile, sulla capacità di superare (insieme) le difficoltà e i traumi del passato e sul ricordo di ua civiltà ormai perduta (la nostra??) con cui l'unico tenue legame sembrerebbe essere proprio una melodia "Auld Lang Syne" http://it.wikipedia.org/wiki/Auld_Lang_Synein grado di rimettere in moto l'unico manufatto da essa ereditato.

venerdì 19 marzo 2010

La mia nuova passione!!!

Ecco, come già mi immaginavo dal trailer, mi ha preso tantissimo >.>
Futuri postapocalittici un po' tetri e assai malinconici, con quel senso di tragedia a permeare sempre l'aria un po' malata, terre di confine aride e steppose, superstizioni e antiche leggende e 5 giovani ragazze, no, anzi, soldatesse, rinchiuse in una fortezza ad attendere qualcosa...cosa?? Mah, ancora non si sa..ma forse la musica, quel "Canto del cielo" che risuona ogni mattina dai bastioni per annunciare l'arrivo di un nuovo giorno, contiene in sè più di una risposta..
Sto parlando di "Sora no woto", l'ultima produzione di Aniplex in onda dal 5 gennaio su Tv Tokyo.
Qualcuno ci ha visto addirittura delle citazioni da "Il deserto dei Tartari" del nostro Buzzati..beh, anche io a dire il vero..^^
Ma di questo e delle "Rimebranze" di Aria che ci sono dentro( Felicia e Alicia sono gemelle IMHO per non parlare di Kanata e Akari ooppsss ^^;; ) parlerò un'altra volta, cercando anche di definirne meglio l'atmosfera.
Oggi vorrei invece attirare l'attenzione sulla sigla di testa, che ha nientedimenno che la musica delle Kalafina, esattamente l'opening si chiama "Hikari no senritsu" "La leggenda della luce" o qualcosa del genere. Song stupendo, orecchiabile, mooolto folklore nordico-celtico, fa venire un'incredibile voglia di cantare e ballare, insomma ti mette addosso la vitalità e l'ottimismo delle protagoniste nonostante la guerra che le attanaglia..
ma..ma ..l'aspetto più caratteristico è l'animazione: le scene sono tutte rubate ai quadri di Klimt, le sue modelle sono state però sostituite con le 5 eroine della serie.
Non ci credete?? Guardate un po' qui:



Il Quadro in questione è uno dei "Fregi di Beethoven" ciclo di dipinti dedicati a "Beethoven" che vennero esposti nel 1902 in occasione della 14. esposizione delleopere della cosiddetta "Secessione viennese" movimento d'avanguardia cui Klimt aderiva.
Il ciclo di opere rappresenta praticamente il passaggio dalle passioni negative, dai mostri che affliggono la vita umana, all'esaltazione dell'arte, che proprio nell'immagine sopra viene rappresentata dal coro di donne. E' il coro finale "L'Inno alla gioia" della 9.Sinfonia di beethoven, oggi inno ufficiale dell'Europa Unita che Klimt aveva posto al centro di questo suo omaggio al musicista tedesco.
Il messaggio finale dell'anime dovrebbe dunque essere positivo, la prossima volta cerco di postare screenshot e riferimenti in un ordine logico, tipo dal male al bene..ma ora è un po' tardi e me ne vado a dormire ^^
Dimenticavo!!! Il poster ufficiale dell'anime con la foto di gruppo delle protagoniste e della loro mascotte "gufosa":