mercoledì 6 gennaio 2010

Un soffio d'ARIA fresca nel tran tran quotidiano


Ammetto di essere un tipo piuttosto nevrotico di natura, sempre di fretta e sempre con gli occhi puntati sull'orologio: sarà perchè sono una ritardataria cronica?? :P
Ebbene, negli ultimi mesi il mio atteggiamento presenta qualcosa di nuovo e, guarda caso, proprio nei momenti di maggiore difficoltà, quando tutto sembra andare per il verso sbagliato e i ritmi frenetici della vita quotidiana si fanno insostenibili.
Un Actimel, direte voi?? Un Valium?? XXDD
Nuuu, nulla di tutto questo!!
La causa è semplicemente la serie animata che più mi sta appassionando al momento, piacevole al palato e soprattutto senza effetti collaterali. ^^;;
Mi riferisco a quell'"Aria" che, dopo essere passato come manga attraverso le edicole nell'indifferenza generale( tanto che la pubblicazione è rimasta interrotta per più di un anno), è sbarcata da circa 3 mesi sulla neonata e lodevolissima Rai4 *love-love-love*
"Aria" e il suo spinn-off "Acqua" vengono considerati i primi manga new age nati in Giappone.
E di questa moderna corrente di pensiero/stile di vita in effetti posseggono numerosi tratti distintivi: le atmosfere ariose e pittoresche ( alcuni acquarelli che fanno da contorno alla serie animata sono dei veri e propri quadri *_* ), il senso di mistero e di "eccezionalità" che, come per miracolo può filtrare anche dagli eventi più banali della quotidianaità che passa inosservata sotto gli occhi delle persone ormai rese indifferenti, l'amore per la natura e per il cretao in generale, un' attenzione particolare verso i sentimenti e le fantasticherie che ormai tacciono nella nostra epoca materialista ecc ecc.
Insomma, per farla breve e ritornare a quanto scrivevo al'inizio, mi ritrovo spesso, magari seccata, stizzita, mentre il tasso di frustrazione aumenta sempre di più e minaccia di supeare la soglia di sopportazione 8 son come un vulcano, io, eh??quando scoppio, scoppio..) ecco, in quegli istanti, all'improvviso, l'autobus non arriva, la fila di persone davanti a me sembra non avanzare mai, tutti procedono a testa bassa e io, che faccio??
Avverto all'improvviso una musica fluttuare nell'aria ( la colonna sonora di Aria, ovvio, tutta stupenda *_* ), vedo apparire davanti a me come per incanto le acque della Laguna che scintillano al placido sole e, al loro ritmo, mi lascio rapire da qualcuna delle celebri "frasi imbarazzanti" di Akari o delle sue compagne:
"Perchè abbandonare i sogni crescendo?? Anzi, da adulti abbiamo a disposizione la capacità e la possibilità di realizzarli.."
"Non dobbiamo incartapecorirci nelle felicità passate, perchè questo ci precluderà la possibilità di conoscere quelle attuali."
ecc ecc
Piccole perle di saggezza quotidiana, magari banali, ma proprio per questo troppo facilmente dimenticate.
Perchè la felicità è composta principalmente di piccoli particolari, non dimentichiamolo..e spesso, tendendo eccessivamente il collo verso la'lto o verso il basso, trascuriamo di notare ciò che ci passa davanti agli occhi, giorno dopo giorno..
Ed è così che, per strada, alla fermata, in fila alla posta, ho potuto simpatizzare con i due fidanzatini che tubavano incuranti del ritardo di un'ora e più dell'autobus in un giorno di forte nevicata..o scambiare un sorriso di complicità con la bambina che stringeva forte al petto il peluches appena ricevuto in regalo.
L'ultimo episodio che ho visto, domenica, è significativo, in questo senso: "La caccia al tesoro"
Questo è il gioco cui siamo chiamati tutti nel corso della nostra esistenza!!
"Aria" , l'antidoto allo stress che consiglio a tutti, al ritorno al lavoro dopo le vacanze di Natale.^_-

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