domenica 29 gennaio 2012

INTERVISTA X PARTE 3 CLAMPS WONDERWORLD 8

D: Osamu Tezuka-sensei e Leiji Matsumoto sensei spesso hanno usato la tecnica del cross overs dei loro personaggi che compaiono in opere diverse. Avevate in mente loro quando avete creato X?
R: (OHKAWA): Certo, siamo state influenzate da Tezuka-sensei e Matsumoto-sensei, ma l'abitudine ai cross overs ci è nata quasi per caso quando disegnavamo doujinshi. Abbiamo già accennato a questo fatto nell'intervista che ci è stata fatta per Clamp School detectives(vol. 5), dunque non andrò nei dettagli, ma, dato che il nostro scopo primario era sviluppare diversi personaggi e poi lasciarli interagire nelle storie che inventavamo, non abbiamo mai avuto problemi a farli riapparire in serie diverse.
D: Cosa significa la X del titolo?? (ecco una domanda che praticamente TUTTI ci siamo posti^^)
R(OHKAWA): All'inizio voleva soltanto indicare un numero sconosciuto, un elemento sconosciuto.Allo stesso tempo, anche i crossovers che caratterizzano la storia potevano essere rappresentati dalla X se viene rovesciata.La X ha moltissimi altri significati. Abbiamo scelto un titolo che è davvero molto breve rispetto ai nostri standard...ma, sono certa che quando abbiamo proposto il primo progetto alla direzione editoriale, il titolo era già quello.
[Banale, ma pieno di significati segreti, un po' come Kamui insomma^^ IMHO questo è un titolo geniale per un'opera dalle mille sfaccettature che si dipanano man mano come questa]
D: Poco fa avete accennato al fatto che Kamui è un personaggio creato ex novo. A cosa avete prestato maggiore attenzione quando l'avete modellato?
R(OHKAWA): Avevo un sacco di appunti(ride). Volevo fare di lui un personaggio senza particolari caratteristiche, nè positive, nè negative.I personaggi che lo circondano hanno delle personalità piuttosto marcate, quindi , per equilibrare il tutto, volevo che Kamui fosse un protagonista assolutamente normale, banale perfino nel taglio dei capelli. Volevo anche che la sua uniforme scolastica fosse del tipo senza bottoni.[Questa non l'ho capita...forse per non legare il suo cuore ad alcuna fan donandole un bottone dopo la cerimonia di diploma?? :PP ]
R(MOKONA): Per quello che mi riguarda, disegnare Kamuk era qualcosa che rientrava perfettamente nelle mie corde(ride). Lo immaginai come il tipico eroe. Quando pensai "Questo è il protagonista di un manga sui super poteri" , Kamui, con i suoi occhi intensi e il suo semplice taglio di capelli, mi balzò subito alla mente. In uniforme scolastica, ovviamente(ride).
D: Il primo capitolo della serie ha richiesto un grande impegno?
R(OHKAWA): Mi sembra che disegnammo 60 pagine. Sapevamo che sarebbe diventata una serie con un sacco di tavole inchiostrate e illustrazioni a doppia pagina, così capivamo che, se non fossimo riuscite a disegnare abbastanza pagine per i primi capitoli, sarebbe stato difficile rendere l'idea di cosa il mondo di X avrebbe voluto rappresentare. Sono certa che i primi tre capitoli contavano 60 pagine ciascuno. ravamo molto giovani..oggi non saremmo capaci di fare altrettanto(ride)
R(NEKOI): Al momento usiamo molti retini, così ce la caviamo.
R(OHKAWA): I tempi di consegna del primo capitolo erano piuttosto ristretti. La cover a colori del primo capitolo doveva essere utilizzata come promozione regalo, così la schizzammo abbastanza velocemente. Iniziammo a lavorarci quando Mokona ancora non aveva elaborato alla perfezione il design dei personaggi, così quello che si vede ricorda solo vagamente Kamui.
R(MOKONA): In quel deserto, Kamui assomiglia vagamente a Ashura(ride).
[Ashura è il protagonista di RGVeda..il riferimento è al finale del manga che non voglio spoilerare perchè è assolutamente una bomba e dunque va scopero leggendosi la serie >_> ]

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